Se vi piace questo progetto e avete voglia di sostenerlo e di saperne di più...
ecco un link utile:
http://www.terrelontane.org/dettaglio.asp?idArticolo=18510&lang=1
domenica 10 dicembre 2006
giovedì 16 novembre 2006
UN PICCOLO ASSAGGIO DEL CONTENUTO
Ma cosa c'è dentro al calendario "India 2007"?
Per farvi capire cosa potrete avere sulla vostra scrivania, sul tavolo da lavoro
o, perchè no, in cucina, eccovi il retro del calendario...
Giusto un piccolo assaggio...
ECCO COME COMINCERA' IL VOSTRO 2007...
Eccovi in anteprima la copertina del calendario "India 2007"...
Speriamo che le immagini contenute in esso vi possano accompagnare
per tutto il nuovo anno...
LOCANDINA
Questa è la locandina che presenta il progetto "India 2007" e che sarà affissa per far conoscere questa importante iniziativa...
Se foste interessati ad averne una per poter diffondere il più possibile la nostra idea, non esitate a scriverci...
mercoledì 15 novembre 2006
CALENDARIO PER SHELTER DON BOSCO
Dall’esperienza di un viaggio in India come volontarie e da un’idea nata per caso, quella di raccogliere gli scatti più belli e significativi di questo viaggio, nasce il calendario “India 2007”.
Il nostro incontro è avvenuto per caso, a Mumbai. Abbiamo passato un mese, insieme ai ragazzi di strada che trovano accoglienza allo “Shelter Don Bosco” di Mumbai e Lonavla e abbiamo assistito al lavoro che assieme a loro svolgono i padri salesiani.
Fr. Lester, Fr. Barnabe, Fr. George, Fr. Xavier, Fr. Roy, Fr. Bernard, Br. Ashwin ogni giorno si prendono cura di oltre 180 ragazzi a cui mai negano un sorriso, una carezza, un ascolto.
La loro attenzione, il loro impegno, la loro dolcezza, la loro pazienza sono un importante messaggio di pace ed è un sollievo riconoscere che nel mondo ci sono ancora persone così.
La cura e la salvezza di questi bimbi è l’obiettivo primario e comune di tutti noi. Lo scopo, quello di fornirgli gli strumenti necessari per affrontare meglio la vita che vivono adesso e, che vivranno in futuro. Questa casa è un posto unico dove i ragazzi, ricevono un supporto e un’educazione che altrimenti difficilmente potrebbero avere. Ecco perché, noi che ci siamo avvicinati a loro, ne siamo così entusiaste. Quanto abbiamo ricevuto da loro in termini di amore e senso di appartenenza al loro gruppo, è talmente tanto e incalcolabile che, qualsiasi cosa faremo per loro, risulterà comunque inadeguata e inferiore. Ciononostante, non vogliamo lasciare questa esperienza nel raccoglitore dei ricordi e, per quel che possibile cercheremo di restituire un po’ di quella gioia che loro ci hanno dato, facendo conoscere la loro storia.
Entrambe, non avremmo mai più avuto l’occasione di realizzare un progetto di questo genere e, se attraverso questo calendario potremo dare loro una mano, è nostro dovere accogliere questa possibilità.
Noi vogliamo che lo “Shelter Don Bosco” abbia la possibilità di crescere ulteriormente e accogliere più ragazzi e l’unico modo che conosciamo per farlo, è parlare di loro.
Le opportunità di sopravvivenza e di riscatto dei ragazzi di strada in India sono disastrosamente inadeguate e vorremmo offrire ad altri ragazzi di strada, le stesse possibilità che hanno quelli che vivono allo “Shelter ” o almeno aiutare a creare un clima, un cui queste opportunità siano considerate importanti. Forse non è molto ma per il momento, è tutto ciò che possiamo fare noi, che abbiamo a cuore i ragazzi di strada dell’India.
Un sentito ringraziamento va anche alle Missioni Salesiane di Valdocchio Onlus di Torino, che sovvenzionano il nostro progetto e che si occuperanno di inoltrare tutti i proventi della vendita alla Missione di Mumbai.
Speriamo che il nostro lavoro Vi piaccia e Vi ringraziamo sin d’ora per l’attenzione che ci avete dato e la generosità che vorrete dimostrare nel partecipare a questa piccola grande impresa.
Il nostro incontro è avvenuto per caso, a Mumbai. Abbiamo passato un mese, insieme ai ragazzi di strada che trovano accoglienza allo “Shelter Don Bosco” di Mumbai e Lonavla e abbiamo assistito al lavoro che assieme a loro svolgono i padri salesiani.
Fr. Lester, Fr. Barnabe, Fr. George, Fr. Xavier, Fr. Roy, Fr. Bernard, Br. Ashwin ogni giorno si prendono cura di oltre 180 ragazzi a cui mai negano un sorriso, una carezza, un ascolto.
La loro attenzione, il loro impegno, la loro dolcezza, la loro pazienza sono un importante messaggio di pace ed è un sollievo riconoscere che nel mondo ci sono ancora persone così.
La cura e la salvezza di questi bimbi è l’obiettivo primario e comune di tutti noi. Lo scopo, quello di fornirgli gli strumenti necessari per affrontare meglio la vita che vivono adesso e, che vivranno in futuro. Questa casa è un posto unico dove i ragazzi, ricevono un supporto e un’educazione che altrimenti difficilmente potrebbero avere. Ecco perché, noi che ci siamo avvicinati a loro, ne siamo così entusiaste. Quanto abbiamo ricevuto da loro in termini di amore e senso di appartenenza al loro gruppo, è talmente tanto e incalcolabile che, qualsiasi cosa faremo per loro, risulterà comunque inadeguata e inferiore. Ciononostante, non vogliamo lasciare questa esperienza nel raccoglitore dei ricordi e, per quel che possibile cercheremo di restituire un po’ di quella gioia che loro ci hanno dato, facendo conoscere la loro storia.
Entrambe, non avremmo mai più avuto l’occasione di realizzare un progetto di questo genere e, se attraverso questo calendario potremo dare loro una mano, è nostro dovere accogliere questa possibilità.
Noi vogliamo che lo “Shelter Don Bosco” abbia la possibilità di crescere ulteriormente e accogliere più ragazzi e l’unico modo che conosciamo per farlo, è parlare di loro.
Le opportunità di sopravvivenza e di riscatto dei ragazzi di strada in India sono disastrosamente inadeguate e vorremmo offrire ad altri ragazzi di strada, le stesse possibilità che hanno quelli che vivono allo “Shelter ” o almeno aiutare a creare un clima, un cui queste opportunità siano considerate importanti. Forse non è molto ma per il momento, è tutto ciò che possiamo fare noi, che abbiamo a cuore i ragazzi di strada dell’India.
Un sentito ringraziamento va anche alle Missioni Salesiane di Valdocchio Onlus di Torino, che sovvenzionano il nostro progetto e che si occuperanno di inoltrare tutti i proventi della vendita alla Missione di Mumbai.
Speriamo che il nostro lavoro Vi piaccia e Vi ringraziamo sin d’ora per l’attenzione che ci avete dato e la generosità che vorrete dimostrare nel partecipare a questa piccola grande impresa.
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